Recensione G-Force
Ritorna la rubrica più amata: il Gioco della settimana! E mentre stiamo lavorando al reportage sul Romics, vi presentiamo G-Force, tratto dall’omonimo film. Questo tie-in si differenzia dai suoi simili dal fatto che include la possibilità di vedere il gioco in 3D utilizzando gli appositi occhialini compresi nella confezione.
G-Force è il neonato film di animazione che Disney ha recentemente presentato nelle sale cinematofrafiche. Non poteteva quindi mancare il tie-in, che ci mette nei panni di simpatici personaggi, dei porcellini d’india, alle prese con il cattivone di turno. Ma diamo uno sguardo più da vicino.
Potere ai piccoli!
La storia ci vedrà infiltrati nei centri della Saber, un’azienda di elettrodomestici il cui scopo è quello di dominare il mondo grazie a dei meccanismi presenti all’interno dei loro apparecchi, che se attivati trasformano questi in macchine da guerra. Tocca a noi piccoletti salvare il pianeta.
A nostro giudizio la trama non è delle più appassionanti, ma comunque non è del tutto priva di originalità.
Comparto tecnico
La grafica che G-Force presenta non è delle migliori. Le animazioni e i modelli dei protagonisti non sono da criticare, mentre quelli dei nemici sono chiaramente sotto la media. E’ da notare che le ambientazioni enormi dove ci troveremo, sono totalmente sproporzionate alle dimensioni del nostro protagonista che è un porcellino d’india.
Il sonoro presenta un doppiaggio degno di nota, con le stesse voci del film, mentre le canzoni di sottofondo sono piacevoli ma alla lunga ripetitive.
Il gameplay è invece eccessivamente monotono, soprattutto nelle sessioni di combattimento che di certo potevano essere migliorate. Gli obiettivi che ci verranno assegnati durante il corso della storia consistono nel premere qualche interruttore o sconfiggere nemici, nulla di più facile. Dobbiamo citare l’interessante possibilità di alternare il comando del nostro porcellino d’india (Darwin) a quello di una mosca (Mooch), infatti la capacità di volare e quella di rallentare il tempo dell’insetto ci saranno parecchio utili in diverse occasioni per superare gli enigmi del gioco.
3D!
La feature più pubblicizzata di G-Force è chiaramente la possibilità di giocare la campagna del gioco in 3D, tramite gli appositi occhialini in dotazione. La qualità non è certo ai livelli di un film in 3D al cinema, ma comunque il tentativo degli sviluppatori è da apprezzare, speriamo solamente che altri provino a imitarli e magari a fare di meglio.
Conclusione
G-Force fa notare i grossi passi avanti fatti dagli sviluppatori nel creare i tie-in dei film d’animazione. Presenta però alcune lacune tecniche e un gameplay ripetitivo, anche se non è da cestinare la possibilità di usare gli occhiali 3D. In conclusione, ci sentiamo di consigliare l’acquisto solo a chi ha apprezzato il film.
Pagella
Grafica: 7.0
Sonoro: 8.0
Giocabilità: 5.0
Longevità: 6.0
Complesso: 6.5
