[Speciale] Alla ricerca del gioco perfetto: Parte prima
Il videogioco perfetto esiste? Scopriamolo insieme.
Il primo inizio
Molti, anzi troppi capolavori che escono dalla testa di quei maledetti geni. Personaggi che ci fanno piangere, emozionare. Insomma: un vero e proprio delirio di emozioni. Sono quei geni tanto amati che ci regalano ogni giorno milioni e milioni di emozioni. Carpe Diem. Durano veramente poco. Eppure nessuno è perfetto. Ma un videogioco lo sarà pure, no? In mezzo a questo tripudio di emozioni ci sarà pure un videogioco perfetto, no?
Vagando per una galassia
Pochi sanno la verità.. Poche persone sanno che la fuori Super Mario è nato per caso. Eppure oggi è ancora qui, a tenerci compagnia con grandi capolavori e sopratutto con tante emozioni. Quel saltellante idraulico in salopette, che ha più grinta di un super-eroe dei fumetti è nato per tenerci compagnia, poche storie. Uno dei migliori giochi mai visti? Probabilmente la miglior avventura dell’idraulico in salopette è la più recente. Sto parlando di Super Mario Galaxy. Quello che fa il Wii lo fanno poche altre console. Si tratta di far tornare il gioco ai suoi semplici essenziali, ovvero quando contavano solo un pad e il resto lo faceva la nostra mente. Immaginate ciò che Miyamoto è riuscito a creare: un universo parallelo, dove l’immaginazione del gioco fa da padrona e il resto, inclusi noi stessi, siamo solo piccole variabili. Variabili che poi il nostro caro amico Miyamoto ha incluso anche in questo capolavoro. Piccoli giochetti, che, benché potrebbero essere semplici da realizzare, nascondo dietro una grande pensata. Colpi di scena, che lo rendono pressochè il miglior gioco (per ora) di questa generazione.
Perfezionometro: 9,5/10
Altro che maestro, qui siamo noi i compositori!
Sempre "Made in Nintendo" è la prossima perla candidata al titolo "Videogioco perfetto". Stiamo parlando del più grande gioco di ruolo di tutti i tempi. Ogni fan della grande N ha praticamente aperto il suo cuore davanti ad una simile perla. Stiamo parlando della grande avventura di Link, apparsa nel 1998 per Nintendo 64. Signore e signori, fate un grande applauso (rigorosamente in ordine) a Koji Kondo e Shigeru Miyamoto per The Legend of Zelda: Ocarina of Time! Il gioco, al di fuori della trama e della caratterizzazione dei personaggi, vanta un sonoro pressochè fantastico. Difficilmente sarebbe stato un gioco così perfetto senza quel tocco di musica di Koji Kondo. Ma c’è un’altra cosa che lo rende così unico. Ed è in queste piccole cose che si vede l’incredibile genio della Nintendo. Con Ocarina of Time potete creare anche voi delle melodie attraverso l’uso dell’Ocarina. Sono presenti in totale 12 melodie più una bonus. Al contrario delle 12 (che hanno una sequenza di tasti da premere per essere eseguite) la bonus è chiamata "Scarecrow’s Song", ed è il giocatore stesso a crearla, senza bisogno di seguire alcuno schema.
Perfezionometro: 10/10
Scopo: distruzione vita sociale
Poso il pad. Sono state veramente molte, forse troppe ore davanti allo schermo. A fissare un party pressochè debole, benché abbia speso i miei ultimi rimasugli di vita sociale e i il mio unico neurone.. Eppure non sono ancora soddisfatto. No. Perché Final Fantasy VII è così. Lo carichi nella tua Ps1/Ps2/Ps3 oppure PC, ci giochi e subito ti emozioni. Fin dal primo sprite in tre dimensioni, fino all’ultimo dialogo in inglese, che nascondono dialoghi ottimi e sopratutto in Square-Soft non si sono dimenticati del pezzo forte di un videogioco: la trama. Ricordiamoci che è vero che in Mario Galaxy siamo solo variabili (e lo è anche la storia) ma in Square-Soft ci lavora solo gente che ha veramente voglia di farci piangare.. ed eccoci quì, con un pad in mando, trenta litri di coca cola e campanello, telefono, telefonino e messenger spenti per dare il via ad una delle avventure più epiche mai viste prima. Perfetto sotto ogni punto di vista? La Diciamo di si, ma ricordiamoci che si tratta di un gioco, e quindi ha i suoi limiti. Limiti che si imputando per di più all’hardware in cui girava, che ai suoi.
Perfezionometro: 9/10
Ooops! Sto perdendo acqua dai miei occhi..
Pensavate che la Square-Soft dopo Final Fantasy VII potesse avervi dato tutto? Pensavate di aver perso le lacrime di fronte a quel capolavoro? Avevate torto. Pensate se i due più grandi colossi dell’emozione, Colpevoli per avervi ucciso le lacrime, si unissero. L’hanno fatto. Hanno creato un mondo parallelo pressoché perfetto, che forse neanche Nintendo stessa sarebbe riuscita a fare. Semplicemente la Disney ha deciso di unire il suo mondo a quello di Final Fantasy, creando quindi una storia fatta di amori, sparizioni, cuori oscuri e malvagità. Il tutto miscelato con ottimi colpi di scena, una veste grafica accattivante e poi, ci mancherebbe altro, la magia. Magia che si rivela essere ancora perfetta, che colpisce ogni videogiocatore, dal primo all’ultimo. Aprite i vostri cuori, per un’esperienza che scalderà il cuore a tutti.
Perferzionometro: 10/10
Tirando le somme..
Spazio tiranno. Oppure come detto prima "Troppi giochi".. Troppi giochi, si. Troppi capolavori, troppe persone che non badano a distruggerci la vita sociale, non badano alle nostre emozioni e nemmeno alle nostre tasche. Di cosa si tratta? Fortuna? Pazzia? Oppure è gente normale, che si alza la mattina trasformando i sogni della notte prima in realtà? E come può una macchina fare ciò? Chiedetelo a loro. Io la mia parte l’ho conclusa. Chiudo lasciandovi con una specie di Hall of Hame dei titoli che non sono comparsi in questo speciale, e che, forse, compariranno in un’altra puntanta. Dipende da come mi sveglio la mattina forse. Se ho voglia di intrappolare per sempre i miei pensieri in un foglio di carta digitale. Questo potete chiederlo a me, e io vi rispondo "Si".
-Yakuza
-ICO
-Shadow of the Colossus
-Halo 3
-Uncharted
-Okami
-Resident Evil 4
-Metal Gear Solid 1
-Final Fantasy III