[Intervista – Romics 08] Giovanni Ticci, autore di Tex
Giovanni Ticci – Autore di Tex Willer
Abbiamo intervistato il leggendario Giovanni Ticci, autore del famosissimo fumetto Tex!
[D] Grazie per il tempo concessoci, ma passiamo subito alle domande.
Tex ha appena compiuto sessant’anni, coinvolgendo ancora nuove generazioni alla lettura di questa epicità Western tutta italiana. Secondo Lei, com’è possibile tutto ciò?
[R] Grazie a Voi! Credo che Tex non solo sia ancora un’Icona del passato che si rinnova continuamente, ma le sue peculiarità da eroe positivo, senza macchia e senza paura, disposto a tutto pur di far trionfare la giustizia, continueranno ad affascinare migliaia di lettori, vecchi e nuovi. Rappresenta un modello ancora attualissimo, la concrettizzazione di alti ideali al servizio dei bisognosi. Un esempio di Vita.
[D] Ottimo davvero. Ma puntiamo i riflettori su GianLuigi Bonelli, creatore del nostro Eroe. Cosa mi dice di Lui?
[R] Una persona schietta, avventurosa e caparbia. Non saprei come altro definire qualcuno che un giorno, in una gita in barca, ci ha fornito di una rivoltella e ci portava a gareggiare in un tiro a bersaglio contro barattoli galeggianti, o che solitamente vestiva come la sua stessa creatura. Qualcuno che rimarrà per sempre impresso nei miei e nei nostri pensieri.
[D] E cosa mi dice del rapporto professionale con lui intrecciato?
[R] Mi faceva faticare, questo è indubbio. Ma alla fine cercava sempre di mettermi a mio agio, sembrava che lo facesse anche per spronarmi. Ricordo benissimo quando gli domandai con che stile avrei dovuto creare le bozze fumettistiche per Tex e lui, per tutta risposta, mi disse "Disegnale come vuoi". Insomma, davvero un grand’uomo.
[D] La ringrazio per il tempo concessomi e la saluto.