[Recensione] Imperivm Civitas II
Dopo il grande successo dell’ottimo Imperivm Citas, arriva il sequel di questo fantastico gioco!
Scheda
Genere: Gestionale/Strategia
Produttore: FX Interactive
Sviluppatore: Haemimont Games
Distributore: FX Interactive
Lingua: Completamente in Italiano
Giocatori: 1
Roma ha costruito il più grande Impero di tutti i tempi, questo lo sanno tutti.
Imperivm Civitas II ti invita ad assumere le vesti di un Imperatore romano e a governare le sorti delle sue città per farle diventare le più prosperose che ci siano.
Dopo la miriade di notti insonni per costruire case, templi, caserme, su imperivm citas, arriva finalmente l’attesissimo sequel.
Il primo capitolo fu ottimo. Riusciva a tenerti attaccato a quello schermo per ore ed ore senza che ci si poteva accorgere che il tempo volava. Anche se la grafica non era dettagliatissima.
[b] Le “riparazioni” [/b]
Heimont, gli sviluppatori del gioco ha riparato alcune delle numero lacune di programmazione che il primo Imperivm Civitas si portava dietro. Tra cui la bruttissima gestione di eventi casuali. Ora non dovremo più risolvere frequentemente incendi, rivolte o altro, ma il tutto sarà gestito meno “freneticamente”, e adesso gli eventi accadranno per alcuni motivi più “logici”, infatti, per la costruzione di un edificio comporterà sempre un evento.
[b] Il punto forte: le modalità [/b]
Dopo un breve ma utile tutorial potremmo immergerci nel gioco vero e proprio, e decidere di amministrare una città sola che vanno da Alessandria a Pompei., suddivise in difficoltà, da facile a difficile.
Oppure la [i]campagna storica[/i] cioè amministrare una città a partire da una determinata data.
Ad esempio, se sceglieremo Roma nell’anno 509 a.C. dovremmo partire dalle fondamenta, mentre se partiremo dal 733 a.C. avremo già a disposizione alcune scoperte tenologiche, maggiori edifici da costruire.
Se invece amate la [i] capitale [/i] vi potrete cimentare nella modalità [b] Roma [/b], cioè una partita “libera”, senza obbiettivi primari da completare, ma è ovvio che bisognerà continuare a soddisfare i nostri abitanti durante il proprio Governo.
[b] La tecnica [/B]
La grafica è morbida, gli effetti di luce sono ottimi e i lineamenti dei personaggi sono ben definiti. Le superfici sono molto dettagliate. La grafica è diventata leggermente più “pulita” rispetto al precedente episodio, comunque ottima per un gioco strategico come Imperivm Civitas.
Buono anche il sonoro, ottimi effetti e musiche sufficientemente orecchiabili, come d'altronde deve essere un gestionale storico, e poi, tocco di classe, l’audio (e il testo) sono completamente in italiano.
La giocabilità è ottima, perché la sua visuale isometrica rende la gestione della vostra città ancora più facile. Ma anche perché, come accade in molti altri gestionali, non dovrete andare in barre laterali per creare un edificio, ma basterà un semplice click con il tasto destro del mouse per creare la vostra opera architettonica. E grazie alla suddivisione delle città per difficoltà sarà più facile giocare anche per i meno esperti.
La longevità è buona dato che la tua città potrà essere gestita (quasi) all’infinito, fino a quando non cadrà.
Il gioco è disponibile anche per il “nuovo” Windows Vista, basterà un GB di Ram per farlo girare bene.
Occupa solo 1 GB di spazio sul disco, e bisogna proprio fare i complimenti allo staff di FX dato che l’installazione sarà veramente velocissima.
E inoltre il gioco è stato tradotto [i]completamente[/i] in italiano.
I filmati di intermezzo hanno una ottima, anche se piuttosto assenti.
La pagella:
GRAFICA: 90
+ Ottima per un gestionale
SONORO: 87
+Tutto sommato buono, belli effetti, musiche discrete.
GIOCABILITA’: 85
+ Potrete vedere lo stato d’animo dei cittadini
+ Visuale isometrica
+ Messaggi automatici gestiti molto meglio
LONGEVITA’: 76
+ Non molto lungo, soprattutto con una modalità facile.
GLOBALE: 85
Ottimo nel suo genere, ma sconsigliato a chi ha già il primo capitolo per le poche innovazioni. Consigliato a chi non ne ha mai provato uno anche per il suo prezzo budget.
Pro
+ Ottimi grafica e sonoro
+ Moltissime modalità di gioco disponibili
+ Migliorata di molto la generazione di eventi casuali.
+ Costa poco.
Contro
– Poco longevo
– Pochissime novità.
Requisiti minimi:
Windows XP/Vista, Pentium IV 2,4Ghz, 1 GB RAM, 1 GB su disco fisso, GeForce 4 Ti / ATi Radeon 9550, lettore DVD-ROM