[Recensione] Mass Effect

L’anno è il 2183, l’umanità riesce a viaggiare alla velocità luce grazie a dei portali di un’antica civiltà vissuta migliaia di anni fa, il gioco parla di come il comandate Shepard, un eroe di guerra umano, riesca a salvare la galassia da un esercito di forme di vita artificiali, i Geth, ormai estinti da due secoli, che tornano per il volere di Saren, uno spettro traditore al servizio del consiglio, che non è altro che il capo dell’universo composto da tre specie aliene, un turian, un’asari e un salarian, che saranno fin da principio arroganti verso gli umani.
Le specie più importanti sono: i turian, abili elettronici e soldati, le asari, che eccellono delle arti biotiche, i krogan, che spesso sono mercenari, dei temibili soldati, poi i quarian, che sono degli elettronici eccellenti, e le salarian, che sono dei semplici soldati.
Prima di iniziare questa avventura potrete scegliere le sembianze e il sesso del vostro Shepard e anche la difficoltà con cui affrontare il gioco.
Mass Effect si presenta con una grafica  da pellicola cinematografica, che a molti potrebbe saltare all’occhio, anche se i dettagli dei personaggi e le ambientazioni sono molto lineari. Il contrasto con la luce è abbastanza buono.
Il gameplay ricorda quello di Gear of War, anche se non è uno sparatutto ma un gioco di ruolo a tutti gli effetti. Le armi principali, essendo ambientato nel futuro, non saranno le classiche spade, ma armi da fuoco che si divideranno in pistole, fucili d’assalto, fucili e fucili di precisione con in più le granate e delle abilità che variano da personaggio a personaggio. E in più avrete una squadra al vostro fianco che potrete equipaggiare a vostro piacimento. Infatti, l’editor dell’inventario e della schermata della squadra sono ben sviluppati, in questi ultimi sarà possibile equipaggiare voi e la squadra cambiandogli le tute(non uguali per tutti),le armi e l’equipaggiamento come l’ampliatore biotico (che potenzia le abilità biotiche), mentre nell’editor della squadra e anche quello delle abilità, dove potrete potenziarle grazie ai punti che otterrete salendo di livello con i punti di esperienza, che si ottengono uccidendo i nemici o completando le sub-quest.
Una cosa da non sottovalutare è la longevità di questo gioco che grazie ai bellissimi dialoghi e alla possibilità di cambiare la trama modificando le impostazioni iniziali (sesso ecc…), il rigiocare questo gioco sarà pieno di novità come la prima volta. Il gioco tra sub-quest ecc… Dovrebbe durare circa 40 ore.
Per quanto riguarda l’audio, c’è da dire che le canzoni sono scarse, anche se il doppiaggio nei dialoghi non ha decadenze, e il gioco sfrutta la tecnologia Dolby Digital.
Durante il titolo non sono presenti molti filmati, ma quei pochi sono davvero ottimi.
Purtroppo il multiplayer non è presente.
E per concludere, Mass effect non mi ha deluso, ma rimane ancora la speranza che ci sia un seguito, aspettandoci un altro capolavoro come questo.