[Recensione – PS3] Everyday Shooter
La rivoluzione è arrivata!
Genere: Sparatutto
Produttore: Sony Computer Entertainment
Sviluppatore: Queasy Games
Lingua: Italiano
Giocatori: 1
Prezzo: 7,99 euro
Il futuro è scaricabile.
Oltre ad un numero di poligoni moltiplicato di varie volte, il nuovo standard di qualità visiva garantito dallalta definizione ed i nuovi ed innovativi controlli delle console Nintendo, questa nuova generazione di consolle ha portato in pianta stabile nelle nostre case il concetto di "online" applicato al nostro passatempo preferito. Ma sbaglierete pensando che ciò riguardi alloramai obbligatoria implementazione di una modalità online in un titolo che si rispetti. Di ciò ci eravamo già fatti una buona idea con la passata generazione di console. La vera novità sta, di fatto, nella nuova e sempre più importante realtà che corrisponde al digital delivery, ovvero il download di giochi, trailer o contenuti aggiuntivi per i giochi precedentemente acquistati nei negozi dai servizi come PSN, Live Arcade e Virtual Console messi a nostra disposizione rispettivamente da Sony, Microsoft e Nintendo. Spesso i giochi scaricabili da questi servizi possono costituire una validissima alternativa ai blockbuster che siamo abituati a comprare ed inoltre vengono proposti a prezzi veramente molto più convenienti con una media di 10 a titolo.
Un nuovo piacevole esperimento.
La nuova uscita di cui oggi vi andremo a parlare appartiene proprio a questultimo genere ed è disponibile sul PSN (Playstation Network) alla modica cifra di circa 8 e risponde al nome di Riff: Everyday Shooter.
Si tratta di un progetto semi-amatoriale nato dalla mente di Jonathan Mark e supportato dai SantaMonica Studio.
Il "protagonista" di questo gioco altri non è che un minuscolo quadratino che viene controllato dal giocatore con un sistema tanto collaudato quanto semplice. Con la levetta analogica sinistra sposterete per gli psichedelici livelli questo insolito "eroe" mentre con quella destra lo farete sparare inclinandola nella direzione desiderata. Non è la prima volta che ci viene proposto un sistema del genere (proprio sul PSN troverete infatti vari esempi di come sia abusato questo sistema di controllo) ma visti i risultati ci si può passare sopra.
La vera differenza che contraddistingue questo titolo da un Blast Factor o un Super Stardust HD qualunque è che il comparto audio è il vero protagonista e non funge solo da accompagnamento musicale come in questi ultimi titoli, ciò ricorda opere come quelle del mai troppo lodato Tetsuya Mizuguchi. In parole povere ogni colpo messo a segno contro le centinaia di nemici che vi toccherà affrontare durante gli otto livelli di gioco genererà un riff (da qui il nome europeo del titolo) di chitarra che si andrà perfettamente ad aggiungere alla traccia base del livello che state affrontando. Unidea che come già detto ricorda quelle di Tetsuya Mizuguchi e regala quello stile in più che potrebbe convincervi ad acquistare questo gioco al posto di un altro.
Il titolo propone solo due modalità di gioco, che come già detto sono composte da soli otto livelli di difficoltà crescente. La prima, "Partita Normale", ha come obiettivo quello di superare il record di Jonathan Mak, la mente a cui dobbiamo questo gioco, mentre "Partita Singola", permette di affrontare un livello a vostra scelta per cercare di stabilire un nuovo record, ovviamente lo dovrete prima sbloccare nella modalità principale. La longevità potrebbe quindi apparire molto bassa ma per fortuna vi sono un buon numero di extra sbloccabili nel corso della modalità principale: "Vite Iniziali", per aumentare il numero massimo di vite, Modalità Mescola, per cambiare lordine dei livelli in Modalità Singola, Effetto Vernice, per alterare i colori dello sfondo in base al bersaglio colpito, "Effetto Invertito", per invertire i colori dello scenario, Effetto Contrasto, per regolare il contrasto ed "Effetto Bozzetto" per semplificare drasticamente la resa grafica.
Fattore tecnico
Dal punto di vista tecnico da un titolo sviluppato praticamente da una sola persona non ci si può attendere molto visto anche il basso budget con cui di solito vengono realizzati questi giochi scaricabili. Ed in effetti non ci ritroviamo di fronte a niente di eccezionale ma il risultato resta comunque accettabile. Ogni colpo messo a segno oltre ad un suono di chitarra genera anche degli effetti grafici che vanno a sommarsi con scenari colorati e molto allegri che garantiscono un buon livello di qualità grafica.
Anche laudio è realizzato ottimamente anche avremmo gradito una maggiore originalità nelle traccie che pur non essendo uguali man mano che andrete avanti vi procureranno una sensazione di "già sentito".
In generale.
Riff: Evereyday Shooter è la realizzazione di una nuova e piacevole idea generata dalla mente di un solo uomo e che, nonostante uno stile già trito e ritrito, riesce comunque a regalare piacevoli momenti implementando nuove idee al genere. La realizzazione tecnica è molto più che sufficiente, le tracce orecchiabili (anche se alla lunga ripetitive) e la longevità discreta aumentata da un buon numero di extra e dallimmancabile voglia che questo genere di giochi crea in ogni videogiocatore: quella di tentare ogni volta di aumentare il punteggio ottenuto. Un acquisto caldamente consigliato se non disprezzate il genere e cercate qualcosa che proponga nuove idee. Il prezzo molto basso è anche un altro incentivo per dare una chance a questo convincente progetto.
Pagella:
Grafica: 7,5
Sonoro: 8,5
Longevità: 7
Generale: 8