[Recensione – PS3] Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriot
L’ultima avventura di Snake arriva su PS3!
Dopo anni dalluscita del terzo capitolo, tutti noi fan dellepopea kojimana (iniziata su psx nel lontano 1998 quando ancora le lire sguazzavano nel bel paese) non vedevamo lora di usare la macchina del tempo di DOC (Ritorno al futuro) con data 12/06/08 sulla delorian locazione: il più vicino negozio di videogiochi.
Ma ora anche noi senza delorian possiamo vedere, toccare, godere dellultima fatica di hideo, e le aspettative non sono state di certo tradite.
Kojima si presenta
ATTENZIONE!
Questo paragrafo contiene spoiler del gioco
Il gioco inizia con una "kojimata" bellissima che per un momento vi farà credere di aver preso una copia pirata con contenuti non desiderati: infatti i primi 5 minuti dovremo fare zapping in una tv del futuro con un quiz futuristico alla "chi vuol essere milionario", un intervista con un pazzo che crede di essere snake, un programma dimagrente, un documentario, tutti con sottili riferimenti allepoca indefinita nella quale la storia si sviluppa.
Passato questo momento inizia la musica di presentazione…capirete subito di che pasta è fatto questo gioco…
Si comincia a combattere (o no?)
Le situazioni variano moltissimo da un atto allaltro. Andremo in medio oriente nel mezzo di una battaglia con palazzi diroccati in mezzo ai quali strisciare, nasconderci, ripararci. Le fazioni che si affrontano potremo farcele amiche, nemiche potremo esservi neutrali fregandocene altamente… Insomma io dedico e il mondo gira a seconda delle mie decisioni. Giocando a difficoltà normale i nemici saranno poco più insidiosi di quelli visti nel precedente capitolo (cioè spesso e volentieri tonti), ma alle difficoltà più ampie si rendono particolarmente attenti, e dovrete usare molto ingegno e astuzia per andare avanti. Tutta questa salsa può essere condita a vostro piacimento (con epiche musiche di sottofondo prese dai precedenti capitoli grazie ad un Ipod (sì quello ORIGINALE CON TANTO DI GHIERA CLICCABILE).Voi vi chiederete: <<ma il modo di combattere, nascondersi, muoversi e’ cambiato?>>.
Si, ma senza stravolgere completamente, ma perfezionando ciò che abbiamo gia potuto apprezzare nel terzo capitolo. Potremo rotolarci a faccia in su, a faccia in giù, lanciare granate dietro di noi da terra, far capriole a destra a sinistra (non più solo in avanti).I controlli sono reattivi e facili da apprendere in poco tempo potrete effettuare delle azioni che vi regalerete applausi da soli.
Tactical, espionage, action
Il terzo capitolo presentava come innovazione la possibilità di mimetizzarsi con l’ambiente scegliendo la mimetica più adatta alle varie situazioni. Ma adesso che siamo nel futuro cosa c e di meglio di una magnifica tuta che automaticamente assume i colori della parete sulla quale siamo accovacciati?Infatti con
Trama e sonoro
La storia in questo capitolo deve essere assimilata e capita (come da tradizione della serie).Le lunghe sessioni di filmati non vi faranno mai annoiare e non saranno mai banali o fine a se stesse…se a tutto ciò aggiungiamo una soundtrack da oscar, una sceneggiatura hollywoodiana e una regia virtuale ai massimi livelli sarete soggetti ad un turbinio di emozioni che non avranno mai fine. Insomma siamo davanti ad un prodotto di eccellente fattura sotto ogni punto di vista incluso quello tecnico (perché anche l’occhio vuole la sua parte)…animazioni eccellenti (quelle di snake sono da svenimento), texture ottime, anche se da vicino rendono peggio di quello che sembra) ed effetti di polvere, luce in ogni dove, mai casuali, pilotato tutto da un ottimo motore grafico.
Modalità extra e longevità
Le modalità che affiancano quella storia non sono molte…vi e’ un poligono di tiro dove potremo allenarci con Snake ad apprendere i numerosi comandi, e una modalità online di tutto rispetto: in particolare quest’ ultimo merita una speciale attenzione. Eseguita uniscrizione al sito Konami (tutto vi verrà spiegato non preoccupatevi)entrerete in un mondo online ben strutturato, pieno di modalità per tutti i gusti con una personalizzazione del proprio alter ego virtuale discreta. Per adesso non si sa ancora nulla su eventuali espansioni della modalità online (che purtroppo saranno a pagamento) ma konami si impegna in questi giorni ad aumentare il numero di mappe (4) e di parti personalizzabili dei personaggi.
Tiriamo le somme
MGS4: un gioco unico nel suo genere. Grafica ottima, storia indescrivibile, sonoro da urlo, rigiocabile allinfinito. Una perla di maestria made in Kojima che nessun videogiocatore che si rispetti dovrebbe mancare. Unica controindicazione: giocare il 4 prima degli altri 3….si perdono molte chicche e attenzioni che il buon Kojima ha riservato ai fan…del resto un acquisto obbligato per ogni possessore di PS3. Senza ombra di dubbio. Unica pecca di questo capolavoro un atto forse un pogiù di tono, che va un po fuori dai binari.
VOTO 9.8