[Recensione – XBLA] Brain Challenge

Allena la mente su Xbox 360!

Ultimamente abbiamo assistito alla nascita di un nuovo genere di giochi aventi l’intento di allenare la mente delle persone stimolandola con esercizi intuitivi ma che richiedono anche l’uso della logica. A dar vita a tale fenomeno è stata nientemeno che Nintendo: la casa nipponica esordì infatti più di un anno fa con il suo Brain Training, il vero capostipite di questo genere. Nel corso del tempo la stessa Nintendo ma anche altre case di sviluppo hanno prontamente clonato il prodotto del dottor Kawashima riproponendo altri nuovi esercizi. Dopo Ubisoft, infatti, anche Gameloft si è tuffata nel mondo degli allenamenti con il suo nuovo Brain Challenge, disponibile per Nintendo Ds, Mobile, iPod, PC e Xbox 360 Live Arcade. E’ su quest’ultima versione che infatti ci soffermeremo. Prima di raccontare quanto provato con il suddetto gioco vogliamo naturalmente ringraziare Gameloft per averci dato accesso al gioco completo. 

Mettiamo in moto l’encefalo
Si dice che ogni singolo individuo mediamente utilizzi solo il 10 % della sua materia grigia. Ebbene, Brain Challenge si pone l’obiettivo di indurre le persone ad alzare tale percentuale, attraverso rapidi esercizi. Dopo le brevi presentazioni introduttive, verremmo subito sottoposti a un test per verificare in quale settori “encefalitici” eccelliamo e in quali no. Brain Challenge include infatti venti minigiochi (non disponibili fin da subito) raggruppati in cinque categorie: Vista, Memoria, Logica, Calcoli e Focus, per un totale di quattro esercizi per categoria. Si tratta però di esercizi molto semplici che racchiudono nella loro riuscita l’esattezza e soprattutto la velocità con le quali si danno le risposte. Prima di ogni prova, la nostra allenatrice ci spiegherà ciò che dovremo fare; talvolta però le spiegazioni non sono completamente esaurienti e finiranno per compromettere l’esito del test. Test alla fine del quale assisteremo a grafici e tabelle che ci aiuteranno a capire cosa dobbiamo sviluppare del nostro cervello. Infine, la nostra dottoressa ci mostrerà la percentuale del nostro encefalo utilizzata durante gli esercizi (Noi della redazione abbiamo toccato il 4 %, non ditelo a nessuno!). Rispetto alle controparti portatili, Brain Challenge vanta nuove introduzioni, a partire dalla modalità “Stress” che valuterà invece dell’attività cerebrale, il livello di stress della propria mente. Altra importante novità riguarda il supporto del multiplayer con il quale potremo sfidarci fino a quattro persone, sia online che offline, in divertenti quiz all’interno di un particolare gioco di carte, inedita esclusiva della versione Live Arcade. La varietà degli esercizi però non fa gridare al miracolo… Venti esercizi sono un po’ pochi rispetto al più brillante More Brain Training ed ognuno dura circa 80 secondi; si tratta per lo più di semplici calcoli o di esercizi a tempo. Dopo qualche sessione di gioco infatti, Brain Challenge finirà per non divertire a meno che non ci si voglia cimentare nella raccolta di tutti i voti massimi (che sbloccherà anche un achievment) in tutte le difficoltà. La grafica, seppur in alta definizione, non costituisce la vera forza del gioco ma offre comunque menu di navigazione semplici ed intuitivi; simpatiche sono le animazioni del nostro tutor. Anche il sonoro non costituisce una parte importante del comparto tecnico ma offre ad ogni modo motivi abbastanza orecchiabili. Anche l’interfaccia di gioco è molto semplice: principalmente si usa il D-Pad e il tasto A e raramente anche gli altri pulsanti. Per quanto riguarda la longevità, come detto in precedenza, i più intelligenti potrebbero terminare il gioco sbloccando tutti gli esercizi in poco tempo. Peccato però che non sia stato implementato un programma giornaliero o settimanale per ridurre lo stress accumulato.

Brain Challenge rimane però quello che è; i fan del genere lo ameranno e cercheranno di portare a termine ogni esercizio ad ogni difficoltà con il massimo dei voti. Per i meno pazienti, invece si tratterà di qualche breve sessione con la quale misurare la propria attività cerebrale senza darle troppa importanza. Non siamo ai livelli di Brain Training ma ancora una volta abbiamo appreso come gli sviluppatori di questa generazione abbiano a cuore lo sviluppo della mente dei propri videogiocatori.

Pagella
Grafica: 6,5
Sonoro: 6,5
Giocabilità: 7
Longevità: 7
Totale: 7–