[Recensione – X360] Too Human

E’ arrivato dopo anni di attesa, noi lo abbiamo a fondo e recensito!

Scheda

piattaforma: Xbox 360
sviluppatore: Silicon Knights
distributore: Microsoft
publisher: Microsoft Game Studios
data di uscita: 29 agosto 2008
età consigliata: 16 +

Introduzione
Silikon Knights – che già su Game Cuge qualche hanno fa ha dato prova delle sue capacità – torna a stupire con Too Human, atteso titolo in esclusiva per Xbox 360. Alcuni lo hanno definito deludente, altri un capolavoro; noi lo abbiamo analizzato a fondo e siamo pronti a dirvi i pregi e difetti di un gioco che ha aspettato fin troppo ad uscire.

Storia e personaggi
Nel gioco interpreteremo Baldur, il più giovane degli Aesir (i potenti del villaggio) e figlio di Odin (il dio dei pochi umani sopravvissuti) ed eroe delle terre di Asgard.
Sin dal menu principale ci ritroveremo di fronte al prima dei molti elementi della “parte Gdr” del gioco: alla base del gameplay, che si concretizza con la scelta di una tra le 5 classi a disposizione.

Nella prima missione ci troveremo ad affrontare assieme al nostro “Branco di Lupi” (il nome della nostra unità) si tratterà dell’abbattimento di GRNDL-1, un robot-mostro che da tempo semina terrore tra le terre di Asgard. Nelle caverne infestate da lupy-cyborg in cui il nostro obbiettivo abita, inizieremo a familiarizzare con il gameplay di Too Human, che si rivela decisamente orientato al combattimento puro e semplice.

In una terrà futuristica intraprenderemo dunque missioni di difficoltà variante in ambientazioni tecno-fantasy nel quale affronteremo orde di nemici con lo scarso aiuto dei nostri compagni (gl’IA di questi ultimi è molto sotto la media). Durante i combattimenti dovremo scegliere se utilizzare una delle armi da fuoco (un buon repertorio per un titolo del suo genere) oppure la nostra fedele e potente spada; e magari di quest’ultima ne avremo bisogno per fare qualche combo e sbloccare Achievement.

Attraverso filmati di intermezzo (troppo lunghi!) riusciremo a capire per bene la intersecata ma spettacolare trama di Too Human.

Azione? Avventura? Gdr? Le mille facce di Too Human
C’è chi lo definisce un gdr, c’è chi invece un avventura, mentre altri un gioco d’azione. Sì, perché TH riesce a calibrare bene tutti questi generi di videogiochi, ma vediamo nel dettaglio.
Gdr perché il nostro personaggio si evolverà proprio come nei più classici giochi di ruolo, cioè accumulando esperienza e di conseguenza salendo di livello. Avventura perché in fondo ha le caratteristiche di un avventura/gdr. Azione perché i combattimenti di massa ricordano molto alcuni esponenti del genere, e poi non mancheranno le armi da fuoco e la tagliente spada.
Tutto chiaro? Beh, probabilmente per capire bene tutto questo bisogna giocare almeno cinque minuti al gioco.

Grafica e Sonoro
La grafica è molto dettagliata, i modelli dei personaggi sono eccellenti e le ambientazioni spettacolari, il resto nella media delle console next-gen.
Il gioco presenta un eccellente doppiaggio anche se il suono delle armi risulta inefficiente. La colonna sonora è purtroppo di scarso livello anche se difficilmente farete caso alle musichette del gioco.

Giocabilità
I tasti sono semplici ed intuitivi. Useremo le due levette posteriori per sparare rispettivamente da destra e sinistra con una pistola, mentre con un arma come il fucile basta utilizzare la levetta destra. Per continuare a sparare più a lungo basta tenere premuto il tasto apposito pre-indicato. Spesso le munizioni, o almeno nelle prime missioni, saranno infinite in un certo senso; in pratica sono infinite, ma dopo aver completato delle fascie verdi apposite nella scheda del personaggio (in basso a sinistra) dovrete aspettare qualche secondo prima che si ricarichi.
Grosso problema del gioco è la telecamera fissa che va per conto suo e spesso confonde le idee.
Dunque comandi intuitivi, ma solo in parte.

Man mano che andremo avanti nelle missioni il gioco si farà sempre più arduo, con mostri di livello sempre maggiore (il problema è che i lupi cibernetici sono sempre gli stessi!). Anche se le prime volte diventa una sfida affrontare missioni ancora più ardue delle precedenti spesso diventerà frustrante ripetere un duello di “fine livello”, anche perché quando si muore dovrete aspettare che uno strano essere vi venga a prendere e vi porti in cielo, dando il via ad una sequenza molto noiosa!
Se non fosse per il multiplayer Too Human, per la mancanza di extra rilevanti, diventerebbe uno di quei giochi che finirebbe dritto nei nostri scaffali una volta completa, dunque. Il gioco non risulta estremamente longevo, ma rimane nella norma.

Localizzazione
Too Human è stato completamente tradotto in italiano. Dai testi al sonoro, al manuale.
Le voci italiane sono spesso di ottima qualità, ma non sempre…
Il manuale presenta 21 pagine di complete spiegazioni, dalla trama ai comandi; tutto, come già detto, completamente in italiano.

Conclusioni
Era annunciato come uno dei titoli più promettenti del 2008 ed anche se per alcuni non fa parte di questa “classifica” rimane un gioco di ottima fattura che non deluderà gli amanti del genere.
Se cercate qualcosa di almeno un po’ innovativo rispetto agli altri acquistatelo senza problema, non ve ne pentirete; ma dovrete chiudere un occhio sui difetti sopra-elencati.
Il gioco a me non ha deluso e mi ha regalato qualche ora di divertimento in attesa di qualche capolavoro annunciato.

Pagella
Grafica: 9.0
Modelli dei personaggi ben fatti, ambientazioni splendide. Sopra le aspettative.

Sonoro: 7.0
Ottimo doppiaggio ma colonna sonora irrilevante.

Giocabilità: 8.0
Buona ma con difetti evidenti.

Longevità: 6.5
Sufficientemente lungo, il multiplayer da un tocco in più, ma difficilmente verrà rigiocato.

Complesso: 7.5