[Hands-on – Multi – Intervista] Lego Batman
Abbiamo provato Lego Batman ed abbiamo intervistato Loz Doyle, producer del gioco!
Mercoledì 1 ottobre, noi di gamerworld.it, siamo stati invitati negli studi di Milano della Warner Bros. per provare con mano latteso Lego Batman: il Videogioco.
Questo sequel spirituale del divertentissimo Lego Indiana Jones, sviluppato da Travellers Tales, sarà disponibile per Xbox 360, Wii, Nintendo DS, PlayStation 2, PlayStation 3, PSP e PC a partire dal 10 Ottobre.
Abbandonate le terre insidiose e i templi di Indiana Jones, ci trasferiamo nelloscura Gotham City, che, minacciata costantemente da nuovi nemici, dovremo difendere impersonando Batman e Robin in versione Lego, oppure attaccare nei panni dei più celebri nemici della città, tra cui Joker, il Pinguino, Catwoman, lEnigmista e Mr. Freeze, ognuno dotato di una diversa abilità.
La formula alla base del gioco rimane sempre la stessa: cooperare, distruggere, risolvere enigmi e proseguire nel livello. Possiamo farlo nella modalità Storia oppure in quella Freeplay, dove è possibile cambiare il personaggio utilizzato in qualsiasi momento, sfruttando le sue abilità e raggiungendo zone nascoste.
Il divertimento è come al solito garantito, soprattutto giocando con un amico.
Graficamente il gioco raggiunge buoni risultati, con un livello di dettagli pazzesco, e vedere ogni personaggio ricostruito in versione Lego è davvero spassoso.
Abbiamo fatto qualche domanda interessante a Loz Doyle, producer del gioco, che per sbaglio ho congelato qualche volta di troppo mentre utilizzavo Mr. Freeze.
Per inserirvi nella storia di Batman, vi siete ispirati a qualche film o fumetto in particolare?
A dire la verità non ci siamo ispirati ad alcuna produzione in particolare, ma abbiamo attinto gli elementi dalluniverso di Batman in generale. I giocatori saranno sorpresi da quanto siamo riusciti ad inserire nel gioco.
Cosa ti rende più orgoglioso di questo gioco?
Distruggere tutto quanto è davvero appagante, così come è divertente utilizzare tutti i numerosi personaggi e sfruttare le loro abilità. E personalmente ritengo che usare i criminali sia addirittura più divertente che usare i normali eroi.
Gotham City non è stata ricostruita coi mattoncini. Scelta di stile o necessità?
Il contrasto tra elementi realistici ed elementi Lego è davvero bello da vedere. Ma non è solo questo che ha condizionato la nostra scelta, immaginati una città fatta completamente di mattoncini: sarebbe troppo confusionaria e avresti difficoltà a capire con quali elementi puoi interagire e con quali non.
Ritieni che i difetti dei capitoli precedenti siano stati sistemati? Lintelligenza artificiale del compagno controllato dallIA spesso non era brillante e completare un puzzle in single player poteva diventare frustrante.
Siamo a conoscenza del problema e abbiamo fatto il possibile per risolverlo. Ora dovrebbe essere meno evidente.
A proposito di level design, dovremo aspettarci puzzle intelligenti e impegnativi, oppure facili e spensierati?
Tendenzialmente i puzzle sono semplici, ricorda che si tratta di un gioco che deve accontentare anche i più piccoli, ma questo non esclude che giocando in singolo tu possa trovare enigmi che ti faranno ragionare qualche minuto in più!
Sarebbe bello giocare in cooperativa anche online. Avete pensato di includere questa feature?
Purtroppo non abbiamo avuto abbastanza tempo per implementare questa possibilità, ma daltronde in questo modo incitiamo i giocatori a divertirsi in locale, uno affianco allaltro, parlando e scherzando; giocando online invece non è possibile replicare esattamente questi fattori così importanti per il nostro titolo.
Lego Indiana Jones è stato considerato unanimemente un platform molto divertente, al punto che alcuni giocatori l’hanno perfino definito la sorpresa dell’anno. Eppure la critica è rimasta un po’ fredda e spesso la gente che non ha mai provato alcun titolo della serie, a sentire il nome Lego collegato ai videogiochi, pensa che questa sia indirizzata ai bambini e sia un po povera di contenuti, come nella maggioranza dei tie-in (giochi su licenza). Pregiudizio?
È proprio quello a cui pensavamo durante lo sviluppo di Lego Star Wars. Chi avrebbe comprato questo titolo, così a scatola chiusa?Bisogna prima giocarci e rendersi conto di quanto sia divertente, chiunque lo prova non può negarlo!
In definitiva, dunque, a chi consiglieresti questo gioco?
A chiunque!