[Recensione – PS3] Le cronache di Narnia: Il principe Caspian

Si torna a Narnia con le nostre console!

Scheda
Sviluppatore: Traveler’s Tales
Produttore: Disney Interactive
Distributore: Halifax
Ufficio stampa italiano: Mediahook
——-

Dopo l’uscita del secondo capitolo cinematografico, tratto dal romanzo di C.S. Lewis, i Disney Interactive Studios hanno deciso di pubblicarne una trasposizione videoludica, affidandola agli sviluppatori di Traveller’s Tale.

Gioco divertente o semplice operazione commerciale?

Chiunque abbia un minimo di esperienza nel mondo dei videogiochi sa bene che spesso e volentieri i titoli basati sui film non sono altro che produzioni affidate a team economici, che si dimostrano un po’ troppo pigri e sviluppano un gioco facendo fede sul fatto che questo verrà spinto più dalle vendite e dal nome che porta che sulla qualità stessa. Questo è quello che accade di solito, ma abbiamo anche visto tie-in in grado di divertire parecchio, come i “recenti” King Kong e The Chronicles of the Riddick; addirittura abbiamo avuto qualche capolavoro, assolutamente da menzionare il celeberrimo Goldeneye per Nintendo 64, il miglior gioco su licenza a detta di molti.

Tra questi due casi, Le Cronache di Narnia: Il Principe Caspian tende a porsi in mezzo, non essendo un titolo né di scarsa realizzazione né di grandi pretese.

La trama ruota attorno alle vicende del principe Caspian, nipote dell’usurpatore del regno di Narnia, il Re Miraz, che vuole ucciderlo dopo aver dato alla luce il primo figlio, che altrimenti non potrebbe succedergli al trono.

I ragazzi che abbiamo conosciuto in Il Leone, La Strega e L’Armadio verranno riportati proprio in questo regno, dove nel frattempo è trascorso più di un millennio, per aiutare il giovane principe a salvarsi e supportare il suo attacco all’esercito di Miraz.

Dopo una breve cut-scene tratta dal film, forse un po’ troppo compressa per trovarsi su un Blu-Ray Disc, veniamo catapultati nel vivo dell’azione, senza sapere cosa dobbiamo fare per cavarcela da questo impiccio. Mettendo in pausa il gioco, veniamo a conoscenza dei comandi: con quadrato possiamo sferrare un attacco veloce ma debole, con X uno forte ma lento, spesso eseguito con un’arma speciale, con triangolo possiamo interagire con gli amici e passare da un personaggio giocabile all’altro, e con cerchio possiamo raccogliere e lanciare gli oggetti, nonché risolvere gli enigmi che richiedono l’utilizzo di una leva o di qualcosa di simile.

La storia, che può essere affrontata sia in singolo che in cooperativa locale, è formata da sei capitoli, ognuno dei quali presenta quattro diversi personaggi, ciascuno dotato di un’arma speciale, come un rampino o un arco, indispensabili per risolvere i diversi puzzle che incontreremo nel gioco. La varietà dei membri del cast è notevole ed apprezzata, ma si avverte la presenza di doppioni, ovvero PG dotati praticamente di stesse mosse e abilità.

Nonostante si possa intuire una certa ripetitività fin dalle fasi iniziali di gioco, Le Cronache di Narnia: Il Principe Caspian non annoia al punto da esortarci dopo una brevissima sessione di gioco a spegnere la console, ma riesce a coinvolgerci grazie alla varietà di situazioni e a un background ben strutturato.

I puzzle con cui veniamo messi alla prova sono di difficoltà elementare e fin troppo guidati, ma da un gioco indirizzato soprattutto ad un target giovanissimo, è proprio quello che ci aspettiamo.

Un veterano riuscirà a risolverli tutti con facilità e a terminare il gioco in circa 6 ore, volendo probabilmente tornare indietro per trovare tutti i forzieri nascosti ed accedere alla libreria completa di extra, che comprende artwork, filmati e… lo scoprirete.

Concludiamo parlando dell’aspetto tecnico del gioco, che presenta una grafica in-game di discreta fattura, purtroppo non esente da cali di frame rate che minano la fluidità delle zone più affollate.

Le cut-scene realizzate col motore di gioco, che si alternano con quelle tratte direttamente dal film, invece, sono di bassa qualità, a causa soprattutto dei volti poco dettagliati dei personaggi.

Le Cronache di Narnia: Il Principe Caspian è un gioco che incuriosirà i fan del film, che probabilmente riusciranno a passare sopra ad una realizzazione tecnica discreta ma sotto alla media, ad una giocabilità leggermente ripetitiva e a qualche bug e leggerezza commessa durante lo sviluppo. Se qualcuno si fosse perso il film e avesse voglia di comprare questo tie-in, consiglio di procurarsi prima il film in DVD o in Blu-Ray, quando uscirà, e solo dopo la sua visione acquistare il gioco.

Pagella

Presentazione 7.0

Fedele al film, ma solo chi l’ha visto può seguire la storia, troppo spezzettata e piena di riferimenti per essere compresa da chi non la conosce. Buona la varietà di personaggi.

Grafica 6.5

Comparto visivo discreto, qualche calo di frame rate nei momenti più concitati.

Sonoro 7.0

Buona colonna sonora, effetti un po’ sottotono.

Giocabilità 7.0

Semplice e senza troppe pretese, non scade nella noia profonda e può anche coinvolgere.

Longevità 6.5

Sei livelli per una durata che arriva in media alle 6 ore. Ci rigiocherete per trovare tutti i tesori e poi, probabilmente, non lo toccherete più, neanche per giocarlo in cooperativa.

Complesso: 6.8