Review

[Recensione – PC – Xbox 360] Left 4 Dead



Contro degli Zombie la collaborazione è tutto! Leggi la recensione del nuovo gioco Valve.

 

Genere:

 Sparatutto
Produttore:
 Valve
Sviluppatore:
 Valve 
 

Meglio soli che male accompagnati? Non è proprio questo il motto dei protagonisti di Left 4 Dead, che si trovano invischiati a combattere da soli (sono appunto in quattro) contro la miriade di “zombie” che chiaramente vogliono fare a pezzi i nostri. Questi ultimi dovranno quindi farsi spazio tra gli infetti, e in quattro contro milioni e milioni non è proprio una condizione favorevole. Ed è qui che quindi troviamo il punto forse del gioco: la collaborazione. Già, perché vi servirà una buona dose di altruismo per continuare a sopravvivere.

 

 

 

Gameplay

In battaglie contro orde di nemici, tra l’altro assetati di sangue, è sempre bello avere accanto amici o magari nuove conoscenze da tutto il mondo; già, perché il gioco è prevalentemente incentrato sul multiplayer, sia in locale quanto online. Sarà quindi meglio che ripassiate la mentalità alla Army of Two per tornare ad aiutare il prossimo e soprattutto salvargli la vita, che sia da uno Smoker, un Hunter o una Witch, la mano di un compagno è sempre ben accetta. Infatti, se vi trovate in difficoltà o in fin di vita, sarà essenziale l’intervento di un amico che accorre a salvarti con un kit medico. Ma non parliamo solo di multigiocatore, poiché è stata sviluppata da Valve una buona modalità singleplayer con un’IA degna di nota e capace di sostituire al meglio i vostri amici in ogni situazione. Il gameplay invece è semplice ma innovativo.

 

 

 

Grafica e sonoro

Per quanto riguarda la grafica, L4D si appresta a livelli non molto elevati ma comunque nella media. Da notare i modelli dei personaggi parecchio dettagliati e le ambientazioni piuttosto interattive ma quasi del tutto scarne, anche se la nota dolente sono le animazioni non molto curate.

 

I nemici non sono molto vari anche se i più temibili saranno i già nominati Smokers, Hunters e Witchs.

Il sonoro si trova ad un buon livello, con una cs ben scelta ed effetti audio ottimi.

 

Conclusione

Cosa distingue Left 4 Dead dagli altri sparatutto lo avrete a questo punto capito. E l’innovazione sta dunque proprio nello sfruttare il gioco di squadra più di Army of Two, più dei livelli bonus di Little Big Planet e più delle sfide online di Burnout Paradise, insomma, più di ogni altro gioco che ha cercato una cooperazione tra i giocatori. Il risultato è un gameplay semplice che in singolo stanca presto ma che in compagnia fa faville. L4D è consigliato quindi agli amanti del genere e che non rinunciano mai ad un partitella tra amici, vicini o lontani che siano.

 

Pagella

Grafica: 6.5

Sonoro: 7.0

Giocabilità: 8.5

Longevità: 8.0

Complesso: 8.0


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