Recensione Syphon Filter Dark Mirror
Il ritorno di un mito.
Se al nome di Gabe Logan non vi viene in mente niente, significa che non avete vissuto i momenti più emozionanti degli sparatutto su PS1. La famosissima serie Syphon Filter è diventata un cult per tutti i fan del primo monolite Sony. Sparatorie avvincenti, kit tecnologici, trama di fondo da far invidia ad un film holliwoodiano ed allo stesso tempo un comparto tecnico e grafico da far paura per il tempo; se non ricordate nulla, significa che avete partecipato alla fase calante della serie, e mi riferisco al terzo capitolo uscito su PS3. Un titolo scialbo, una grafica di buon livello, ma dove la parte tecnica e le modalità di gioco si son rivelate del tutto scarse. Adesso con questo nuovo capitolo Syphon Filter: Dark Mirror, Sony ha deciso di rilanciare la serie, con un ottimo risultato.
Ci risiamo
La trama non è cambiata rispetto ai vecchi clichè. Gabe fa sempre parte di unorganizzazione che sventa in tutto il mondo attacchi terroristici e minacce nucleari. In questo caso, una società russa ha deciso di produrre unarma potentissima (la Dark Mirror appunto), e sarà compito del nostro eroe, e della sua fida collaboratrice Lian Xing, venire a capo di queste storia. Oltre alla trama principale, in piccole dosi vengono fatte rivelazioni importanti sul passato di Gabe.
Tecniche di gioco
Il gioco è stato sviluppato direttamente su PSP, ed adattare alla piccola Sony uno sparatutto con laggiunta dellutilizzo di gadgets non è del tutto semplice. Il movimento del personaggio avviene tramite la levetta analogica; i tasti direzionali invece, servono sostanzialmente per effettuare il cambio delle armi o dei gadgets in dotazione: premendo la levetta analogica su, il gioco si ferma e viene aperta una schermata che permette con i tasti x, cerchio, etc., etc. di scegliere larma da usare; premendo invece il pulsante a destra, avverrà la stessa cosa, ma potremmo scegliere i gadgets. Una novità è stata introdotta soprattutto con i quattro tasti X, triangolo, cerchio e quadrato; la funzione legata a questi tasti, è di muovere la visuale di Gabe, tutto ciò non contribuisce però a rendere critiche le sezioni sparatutto. Con il tasto L1 si attiverà lagganciamento automatico del bersaglio o comunque si può optare per la mira manuale. Questo tipo di scelta potrebbe far storcere il naso, ma sinceramente, una volta fatta la mano, il sistema diventa funzionale. Lapplicazione di questa metodologia, si spera venga utilizzata anche con altri giochi, essendo la migliore applicazione per uno sparatutto su PSP. Naturalmente il tasto R1 verrà utilizzato per sparare.
Lazione è suddivisa su 24 livelli, ambientati per lo più in basi nemiche oppure per i vicoli di villaggi sudamericani. In alcune sessioni impersoneremo Lian Xing, ma sostanzialmente non cambia molto rispetto allutilizzo di Gabe. Le sfide proposte sono diverse: trucidare interi eserciti, entrare in una base nemica silenziosamente, coprire da una mitragliatrice fissa la nostra socia, proteggere un tecnico che ci sta aiutando ad infiltrarci in un sistema informatico, oppure collaborare con Lian, effettuando operazioni in cooperativa. A dir la verità, su 24 livelli la varietà comincia a diminuire, ma il livello di sfida proposto è crescente.
Multiplayer che passione
I 24 livelli presenti regalano già una discreta longevità. Laggiunta del multiplayer dona sicuramente ulteriori ore di gioco. Le sfide presentate sono le solite, dai deadhmatch a squadre, fino alla modalità Trova la spia, dove i concorrenti son divisi tra spie e agenti, ognuno con dei compiti da portare a termine durante lo scontro.
La riesumazione di un mito
Sony ha fatto centro con questo titolo, riportando la saga di Syphon Filter ai vecchi livelli. Il lavoro svolto dal punto di vista tecnico e soprattutto sullutilizzo dei tasti di gioco, ha creato una piccola rivoluzione. Lunica cosa da migliorare è la varietà delle azioni che alla lunga (per chi non ama il genere) potrebbero stancare. Bentornato, e soprattutto speriamo in un nuovo capitolo futuro per farci rivivere le emozioni di una volta!
Pagella
Grafica: 8.5
Tecnica: 9.0
Longevità: 8.0
Complesso: 8.5