Recensione Assassin’s Creed 2
Assassini si nasce… e io lo nacqui! L’esclusiva recensione che vi svelerà tutto su Assassin’s Creed 2!
Dopo averci stupito, confuso, meravigliato e, diciamolo pure, un po’ annoiato con le avventure di Desmond/Altair, Ubisoft ci riprova e stavolta per farci compiere i nostri massacri ha caricato nell’Animus lo scenario più bello del mondo (esagero?! Forse, ma permettetemi un minimo di campanilismo) ossia la nostra bella Italia del Rinascimento.
In viaggio per l’Italia
Tecnicamente, Assassin’s Creed 2 restituisce una visione d’insieme dell’Italia davvero ben fatta. I monumenti, le stradine, i personaggi e i costumi dell’epoca sono stati fedelmente riprodotti, e passeggiando per Firenze, Venezia (dove si potranno guidare le gondole!), Forlì e Monteriggioni non potrete non fermarvi per ammirare qualche dettaglio o qualche sfumatura particolare. Certo non tutte le texture sono perfette, e qualche compenetrazione di poligoni è presente qua e là, tuttavia il nostro giudizio non può che essere più che positivo. Diverso il discorso per i modelli poligonali dei personaggi e per le loro animazioni: se Ezio è infatti rappresentato perfettamente o quasi, compresi i magnifici decori dell’armatura, ovviamente la stessa cura non è presente per gli altri personaggi. Buono infine il sonoro, ben doppiato completamente in italiano, anche personalmente avrei gradito un più marcato accento fiorentino…
La longevità del titolo è intorno alle 20 ore che possono essere ancora aumentate se lo si completa al 100%; è quindi un titolo lungo e appagante, che tra l’altro prevede anche l’uscita di vari DLC (il primo, per la verità non memorabile, è già disponibile a 3,99 euro, la Battaglia di Forlì).
La pagliuzza invece che la trave…
Assassin’s Creed 2 è un passo avanti molto lungo rispetto all’esordio della serie, ma non è tuttavia un gioco perfetto; oltre ai già citati piccoli difetti grafici, il problema maggiore resta quello della gestione dei combattimenti, migliorati ma sempre piuttosto scialbi, ripetitivi e senza il minimo tatticismo; un altro appunto è sicuramente da fare alla trama, che parte bene ma che nel finale si va a perdere in assurde teorie metafisiche.
Nonostante questo, l’acquisto del gioco è caldamente consigliato, sia per le indubbie qualità del titolo sia, soprattutto, per onorare lo splendore del nostro Bel Paese che ha visto nel Rinascimento il periodo più culturalmente fecondo della storia dell’Umanità.
PRO
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Ambientazione unica
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Il carisma di Ezio
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Varietà d’azione
CONTRO
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Tecnicamente valido ma non perfetto
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Finale sottotono
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Gestione dei combattimenti da rivedere
PAGELLA
Grafica: 9.0
Giocabilità: 9.2
Longevità: 9.2
Sonoro: 9.0
Complesso: 9.1