Recensione Need for Speed Pro Street
Nfs lascia le corse illegali per strada ed arriva nei circuiti della Battle Machine
Impersonerai Ryan Cooper, un pilota appena emerso dal mondo delle gare illegali.
Appena iniziato il gioco partirai subito dalle qualificazioni alla Battle Machine, l ’evento tuning dell ’anno. Ospite speciale dell ’edizione è Ryu, il più grande pilota di tutti i tempi, il quale ti sfiderà .
Purtroppo, per arrivare a lui, dovrai vincere svariati giorni di gara, infatti ogni giorno saranno disponibili vari eventi che vanno da aderenza alla nuovissima accelerazione! Vincendo le gare sarà possibile superare un giorno di gara.
Il tuo obbiettivo è vincerle tutte per arrivare allo showdown di Chicago, perché è proprio lì che gareggerai con Ryu per affermarti campione del tuning!
Peccato che in questa versione PS2 la grafica non è ai livelli next-gen, ma è comunque abbastanza dettagliata rispetto ad altri giochi della stessa piattaforma.
Il sistema di gioco è ottimale sia con il tuo joypad che con una periferica , infatti, gli scorsi Need for Speed erano difficili da pilotare con un volante da console, mentre ora sarò più semplice e darà al gioco un tocco di realisticità .
Non c ’è che dire, Need for Speed: Pro Street supera il limite delle corse su console, consigliatissimo agli amanti del genere, mentre non potrà mancare ai fan della serie.
Inoltre, una grandissima novità appena introdotta, i danni alle auto in tempo reale! Infatti ogni urto vi costerà velocità e soldi, e nel caso sia un colpo violentissimo anche la perdita della gara; questo rende il gioco molto più realistico.
Voti:
Grafica: 9.0
Dettagliatissima per una console di scorsa generazione.
Sonoro: 9.5
Avrete un dj che vi intratterrà continuamente durante le giornate di gara.
Divertimento: 8.5
Dopo un po ’ potrebbe stancare, anche se piuttosto raramente.
Longevità : 8.0
Se ti impegni dura poco, ma se vuoi dominare ogni giornata ci metterai un bel po ’.
Complesso: 8.75