[Recensione – PSP] Killzone: Liberation
Killzone su PSP, che stupore!
Titolo: Killzone: Liberation
Piattaforma: PSP
Genere: Azione/Sparatutto
Software house: Sony Computer Enterteinment
Sviluppatore: Guerrilla
Distributore: Sony
Introduzione
Guerrilla, sviluppatori noti soprattutto per Killzone ma anche per Shellshock producono questo nuovo titolo uscito già nel 2006.
Dopo un capitolo su PS2 che però non sorprendeva la saga è subito arrivata sulla console portatile Sony sorprendendo molto per la realizzazione tecnica e per la trama appassionante.
Storia e personaggi
Impersoneremo il comandante delle forze I.S.A.: Templater. Quest’ultimo dovrù infatti riuscire a fermare i malvagi Helgast alla conquista del paese natio di Templar. Naturalmente non mancheranno gli aiuti, come Rico, un uomo di corporatura massiccia che accompagnerà Templar in svariate missioni.
In più di quattro capitolo (cinque con la patch rilasciata) potrai combattere contro le forze Helgast con un vasto arsenale di armi e veicoli.
La trama vi appassionerà fino alla fine, ed il gioco invita ad essere rigiocato grazie ai dollari vectan nascosti lungo le missioni che vi serviranno in seguito ad acquistare nuovi oggetti.
Sopra, Rico ci salva da degli Helgast infuriati
Sonoro
Gli effetti sono veramente spettacolari e le musiche della colonna sonora ottime, gli spari sono molto ben utilizzati.
Giocabilità e longevità
I comandi sono rapidi e intuitivi anche se la possibilità di configurazione non è presente
Le missioni a livello normale sono già abbastanza difficili, e molto lunge, a volte si possono impiegare più giorni (naturalmente con pause) per completarne una, e di tanto in tanto si vedono una sorta di boss finali.
Come già detto i capitoli saranno quattro e con la patch cinque, ognuno suddiviso in varie missioni.
Inoltre ad una già ottima longevità si aggiungo le sfide e un ottimo multiplayer, e con i dollari vectan il titolo invita ad essere rigiocato per sbloccare nuove armi e oggetti vari, inoltre il gioco è suddiviso in tre livelli di difficoltà.
Sono state rese disponibili due patch per il gioco scaricabili direttamente dalla PSP: una è quella che rende disponibile la modalità online e la seconda – come già detto – rende disponibile il quinto capitolo, e di conseguenza anche nuove sfide.
Come sopra, potrai impartire degli ordini a chi ti accompagna
in missione, e in multiplayer potrai chiedere aiuto testualmente
o con il microfono
Localizzazione
Il gioco è stato completamente tradotto in italiano, dalle voci al manuale, e saranno comunque presenti dei sottotitoli. Anche se il doppiaggio è solo buono.
Sono inoltre presenti vari filmati di intermezzo molto ben animati che rendono la trama ancora più completa e la missione ancora più appagante.
Multiplayer
La modalità multiplayer ha veramente molte opzioni: dalla condivisione del gioco all’online con molteplici modalità, anche in squadra, e cinque mappe tutte diverse.
Proprio la versione online è uno dei punti di forza del gioco, e ancora oggi, nonostante il gioco sia uscito da tempo, è giocata da molte persone anche alla prime ore del mattino.
E con il tempo questa modalità ha visto la formazione di vari clan come i DNA, TE etc.
Da segnalare è il fatto di poter cambiare il colore degli abiti dei vari personaggi online e di sbloccarne di nuovi acquistando esperienza.
*
I video di intermezzo sono veramente ben sceneggiati
Conclusione
Il gioco personalmente non mi ha per niente deluso, anzi, per me è stata una vera e propria sorpresa.
Se volete provare qualcosa di rivoluzionario sulla vostra PSP e non volete comunque spendere tanto (solo € 19,90) allora Killzone: Liberation fa proprio al caso vostro.
Pregi:
– Sistema di puntamento agevole
– Le missioni sui veicoli
– Tante armi
Difetti:
– Pessima IA dei compagni
– Telecamera non sempre precisa
Pagella:
Grafica: 7.5
Sonoro: 9.5
Giocabilità 8.5
Longevità: 9.0
Complesso: 9.3